Come preparare un sorbetto al Gin Tonic indimenticabile?
Una sera di fine estate. Una deliziosa cena a cui i tuoi commensali hanno fatto onore. Che siano piatti di pesce o di carne, primi o secondi, i sapori e gli aromi restano sulle labbra, nella mente e nel cuore. Manca solo un finale che completi l’esperienza. Un tocco di grazia che porti via i gusti assaggiati e apra la strada all’ultima portata.
Un punto di dolcezza e freschezza che può diventare poesia, perché di questo si tratta: se antipasti, primi e secondi sono racconti, romanzi, storie più lunghe, qui si parla di un epigramma, anzi, di un sonetto, che fa anche rima col protagonista di questo momento.
Un punto di dolcezza e freschezza che può diventare poesia, perché di questo si tratta: se antipasti, primi e secondi sono racconti, romanzi, storie più lunghe, qui si parla di un epigramma, anzi, di un sonetto, che fa anche rima col protagonista di questo momento.
Ebbene sì, stiamo parlando del sorbetto: un apostrofo rosa tra le parole cena e… dessert!
Parafrasando il Cyrano de Bergerac, che di poesia se ne intendeva (e che aveva… naso per le cose belle della vita), concentriamoci sul sorbetto: un delizioso intrattenimento quando una cena luculliana è giunta al termine e non si vorrebbe un vero e proprio dessert, ma qualcosa di leggero con cui chiudere il pasto.
Il sorbetto è la scelta perfetta per chi vuole rinfrescare il palato con una nota fresca e agrumata: spesso e volentieri, infatti, i sorbetti vedono protagonisti limone e mandarino, ma non solo. Anche lampone, amarene e kiwi sono, ad esempio, frutti perfetti per questo dessert.
Ma per chi vorrebbe qualcosa di speciale anche a livello alcolico per una serata in compagnia? La soluzione, in questo caso, è il sorbetto al Gin Tonic! Un momento che però non deve mancare di gusto, seppur diverso. Le battaglie della tavola lasciano il posto alla punta di fioretto di un intervallo fresco e tonificante. Un colpo di sapore che ridisegna il palato, in vista del dolce in arrivo.
Sorbetti al Gin Tonic: gli ingredienti
Gin e tonica, in questo caso, sono protagonisti che non possono essere lasciati al caso: se cerchi la perfezione, la qualità delle materie prime deve essere alta.
Sì, dunque, a un gin di mare rinfrescante e dalle note agrumate come quelle di Muma Gin: realizzato con sei botaniche tra cui camomilla, ginepro, limone e arancia, cannella e ireos, acqua di mare e un ingrediente segreto, il nostro gin è la perfetta connessione tra chi vuole tuffarsi nell’avventura e ritrovare le atmosfere del Mediterraneo in ogni istante, anche la sera con gli amici.
Ad accompagnarlo, nella ricetta del sorbetto al Gin Tonic, non può mancare una tonica adatta e cioè non troppo dolce: finirebbe infatti per coprire il sapore del gin e non farlo assaporare appieno.
Quindi, Muma Gin, una tonica poco dolce, scorza di limone, succo di limone, zucchero e acqua. Gli ingredienti per preparare dei deliziosi sorbetti al Gin Tonic ci sono tutti: procediamo con la preparazione!
Come preparare un sorbetto al Gin Tonic?
Comincia scaldando in un pentolino sul fuoco 200 ml di acqua, 100 grammi di zucchero e la scorza di un limone (solo la parte gialla) e mescola fino al completo scioglimento dello zucchero. Versa il tutto in una ciotola e lascia raffreddare.
Una volta freddo, aggiungi 500 ml di tonica, 120 ml di gin, il succo di un limone e poni il tutto in frigo. A questo punto hai due opzioni: usare la macchina del gelato (in questo caso ti basterà versare il composto e seguire le istruzioni) oppure riporre il composto in freezer per circa due ore. Ora estrailo, mescolalo bene e rimettilo in freezer. Ripeti l’operazione un paio di volte e servi il tuo sorbetto al Gin Tonic usando dei bicchieri alti e aggiungendo una scorza di limone come decorazione.
Un’alternativa che permette di aggiungere cremosità al sorbetto è quella di montare un albume a neve con una frusta elettrica e incorporarlo delicatamente, dal basso verso l’alto, nel composto, stando attento a non smontarlo.
Il consiglio: se preferisci, al posto del limone puoi usare scorza e succo di lime.
Gin Tonic: dal cocktail al sorbetto
Del resto, il Gin Tonic è un cocktail molto in voga e particolarmente amato, anche per la sua versatilità (a proposito: qui trovi i consigli per preparare un Gin Tonic a regola d’arte). È adatto a sposarsi con i classici cibi da aperitivo, come olive, salumi e formaggi; ma è anche perfetto per accompagnare lo street food, i frutti di mare o la pizza, durante la cena. E perché no… anche per preparare deliziosi e dissetanti ghiaccioli! Il sorbetto al Gin Tonic è quindi un altro modo per gustare questo cocktail in modo diverso e assaporarne la freschezza: adatto a chiudere una cena, è perfetto per sgrassare il palato conferendo delle note che richiamano la tonica utilizzata.
Ecco, quindi, come trasformare la poesia rinfrescante del sorbetto in un perfetto poemetto di gusto: il Gin Tonic è la parola speziata e deliziosa che mette un punto alla cena e la porta a un altro, delizioso finale. Ecco il tocco… “giunto al fin della licenza!”, come diceva Cyrano. Gusta allora il tuo sorbetto al Gin Tonic: un apostrofo di sapore che fa rima con piacere.